Torino non è una città magica

Quanti amano la nostra città si sentono un po’ offesi quando qualcuno la definisce biecamente un luogo demoniaco. Con questa conferenza si vorrebbe fare chiarezza, descrivendo quali siano le radici di leggende e credenze che ancora aleggiano su Torino.

Globalmente, a Torino l’immaginario collettivo non sembra essere riuscito ad affrancarsi al peso del mito della città esoterica e magica, chiudendo in un bozzolo di credenze e leggende la nostra storia. Se, come sostengono i sociologi, l’uomo diviene quel che la città lo rende e di contro la città diviene autorappresentazione della collettività: nel caso di Torino sembrerebbe che a prevalere sia stata la città, alimentando un’aura mitico – leggendaria che ci coinvolge un po’ tutti, anche solo per naturale spirito campanilistico.

Lunedì 13 Maggio 2019 alle ore 20.45

presso Il Fogolâr Furlan in Corso Francia 275/B a Torino

Ingresso libero – Seguirà piccolo buffet a offerta libera.

Gradita prenotazione, citando “CENTINI” esclusivamente su: info@ccalma.org

Il nostro relatore Prof. Massimo Centini, laureato in Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Ha lavorato a contratto con Università e Musei italiani e stranieri. Attualmente collabora con la Fondazione Università Popolare di Torino dove è titolare della cattedra di Antropologia culturale; tiene anche corsi presso il MUA – Movimento Universitario Altoatesino – di Bolzano. Ha pubblicato saggi con numerose case editrici italiane e alcuni dei suoi volumi sono stati tradotti in varie lingue.