Benito Mussolini: la distruzione del Tempio

Benito Mussolini: la distruzione del Tempio

Giugno 2, 2025 Off Di C.CALMA

Il 12 gennaio 1925 Benito Mussolini presentò alla Camera dei deputati il disegno di legge sulla regolarizzazione delle associazioni e sull’iscrizione alle medesime di impiegati dello Stato e degli enti locali, subito noto come legge “contro la Massoneria”. Esso fu discusso il 16-19 maggio alla Camera, che lo approvò all’unanimità dei votanti, e il 19-20 novembre al Senato, ove si registrarono 10 voti contrari e alcune astensioni (Benedetto Croce e altri). La legge 26 novembre 1925, n. 2263 vietò e le associazioni segrete e previde pene severe per quanti ne facessero parte. Quattro giorni prima che entrasse in vigore, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia ordinò lo scioglimento delle Logge, da tempo assalite e devastate da squadristi, e rimase in carica. Raoul Palermi sciolse le Officine della Serenissima Gran Loggia d’Italia. Come nell’URSS e in altri regimi totalitari in Italia la Massoneria fu annientata. Era l’Anno Santo.

Il nostro relatore Aldo A. Mola (Cuneo, 1943), dal 1977 preside di liceo, dal 1992 docente a contratto di storia contemporanea all’Università Statale di Milano e contitolare della Cattedra Théodore Verhaegen di Bruxelles, collabora con l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito e con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Napoli). Ha pubblicato storie della Massoneria, della monarchia, del Risorgimento e varie biografie. Nel 1980 il presidente Pertini gli ha conferito la Medaglia d’Oro per la Cultura. Gli sono stati assegnati il Premio Presidenza del Consiglio dei Ministri per la biografia di Giolitti (2003) e la Targa d’Argento del Presidente della Repubblica (Ciampi, 2005) per l’edizione critica di Le mie prigioni di Silvio Pellico.

Martedì 10 Giugno 2025 (ore 20:45)
c/o FOGOLÂR FURLAN – Corso FRANCIA 275/B – TORINO

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, sino a esaurimento posti.
Seguirà un piccolo Buffet a offerta libera.